A Pasquetta splenderà di nuovo il sole

di Antonio Nigro

Questa pandemia da oltre un anno, ormai, ha cambiato le nostre abitudini e stravolto la normale quotidianità. Il semplice incontrarsi e passare del tempo insieme è diventato pericoloso ed illegale, un abbraccio veicolo di contagio.

Tra i tanti momenti di cui la pandemia ci ha privati, c’è sicuramente la Pasquetta con gli amici. Uno dei giorni più amati dell’anno.

In particolare, quello che manca di più è la scampagnata di Pasquetta con gli amici, a Laceno, il posto più bello del mondo!

Una giornata attesa, pensata ed organizzata tempo prima, nei minimi dettagli.. La carne da comprare, la pasta, il pane, birra e vino a volontà. Perché è una giornata in cui tutto è concesso, non ci sono limiti.

Quello che proprio non può mancare è il mitico super santos, elemento imprescindibile di ogni scampagnata che si rispetti.

Pasquetta è una giornata di allegria e leggerezza.
Pasquetta è riempirsi di carne fino all’esofago e bere a dismisura. Pasquetta è cantare tutti insieme intorno ad un amico che suona la chitarra, tra una birra ed un panino con la salsiccia…

Pasquetta è, con la stessa carne e lo stesso alcol in corpo, giocare a pallone nell’erba con il super santos, evitando buche, e di finire con la faccia in un “ricordo” lasciato da un animale passato di lì poco prima…

Era diventata una consuetudine, quasi una monotonia, ma oggi.. che daremmo per avere quella monotonia, mai tanto desiderata.

Per il secondo anno di fila trascorriamo le feste pasquali chiusi in casa. Ci rifaremo l’anno prossimo. Abbiamo nel nostro cuore la speranza che la resurrezione di Cristo possa, quest’anno in particolare, voler dire rinascita. Abbiamo fede e crediamoci davvero, che magari, chissà, l’anno prossimo sarà diverso, e a Pasquetta splenderà di nuovo il sole…

Antonio Nigro

(La foto di copertina è di qualche anno fa a Laceno)



 

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