Acca Software e Rfi, con il Bim si disegna la ferrovia del futuro

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Acca Software e Rfi, con il Bim si disegna la ferrovia del futuro. Il 29 novembre l’Acca Software di Bagnoli Irpino ospiterà il Collegio degli Ingegneri Ferroviari Italiani. Reduci dal primato mondiale incassato in Cina al Building Smart International Awards 2019 per il protocollo Bim Building Information Modelling, che sta rivoluziondo l’edilizia a livello globale, i fratelli Cianciulli Guido e Antonio, si preparano ad accogliere gli ingegneri ferroviari per promuovere una giornata studio nel centro congressi di Bagnoli Irpino. Per l’occasione, è stato prenotato il “treno degli eventi” presso la Fondazione Fs, che accoglierà a bordo delle carrozze storiche i tecnici provenienti da tutta Italia, per partire alla volta del comune altirpino. Si incrociano così un prodotto di avanzata tecnologia come il software Bim, riconosciuto leader mondiale nel campo dell’edilizia, e il treno storico sui binari della tratta ferroviaria Avellino Rocchetta Sant’Antonio, a testimonianza della contemporaneità che riveste il tracciato e la capacità di supportare le politiche di espansione promosse dalla stessa Acca Software.

La sessione di lavoro annunciata prevede interventi prettamente tecnici. “Il Bim a servizio delle infrastrutture ferroviarie” è il tema annunciato dagli addetti ai lavori, che vedrà la partecipazione fra gli altri di Francesco Favo, della Rete Ferroviaria Italiana Spa e presidente Cifi sezione di Napoli. Previsto l’intervento di Modestino Ferraro, su “L’utilizzo dei formati aperti per il settore ferroviario e l’esperienza nel Bim”. Relazionerà su “Il Bim e la progettazione di una infrastruttura complessa: l’itinerario Napoli- Bari”, Daniela Aprea di Italferr Spa. Sono previsti a seguire gli interventi di Mariano Gallo dell’Università Federico II di Napoli su “I sistemi di trasporto su ferro come motore di sviluppo economico e sociale del territorio”; Domenico Asprone dell’Università Federico II di Napoli su “Il Bim e l’ingegneria strutturale: opportunità e prospettive”; ed ancora “Infra Bim e mobile mapping: tecnologie innovative per la progettazione e la manutenzione delle infrastrutture”; la mappa del patrimonio informativo a supporto dei processi BIM in RFI – a cura di Xenia Fiorentini di iBIMi; il metodo BIM per la gestione degli asset ferroviari a cura di Minnucci Associati; e infine, la “Creazione di modelli IFC OPEN BIM di infrastrutture ferroviarie e vantaggi dell’applicazione di tecnologie avanzate”.

Alla luce dell’importate riconoscimento incassato in Cina da Acca Software, che conferisce all’azienda un ruolo di leader in Italia per la tecnologia Bim applicata all’edilizia e quindi all’architettura e all’ingegneria, non si esclude un interesse industriale da parte di Rfi. I bene informati rilevano che reti Ferroviarie Italiane, peraltro presente in Cina agli Awards 2019 dedicati alle tecnologie applicate al campo dell’edilizia, potrebbe avviare una partnership con il colosso dell’informatica altirpino, per frenare la pressante concorrenza che arriva dalla Cina, dalla Spagna e da altri Paesi europei dove l’azienda è già impegnata in importanti accordi di progettazione.

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