Il Museo della Natura di Montagna del Lago di Laceno

di Antonio Cortese

Il Museo della Natura di Montagna del Lago di Laceno ravviva in questo periodo, che va dalla celebrazione dell’ Avvento natalizio, l’invito al turismo con un nuovo assetto e disposizione degli antichi arnesi dell’artigianato e dell’agricoltura storica irpina.

Oltre all’esposizione della classificazione faunistica del posto e della flora, il Museo ha rinnovato la collaborazione con docenti universitari non solamente campani, avviata in “sordina” anni addietro, poiché le specie che popolano queste foreste e questi boschi appennini sono in notevole aumento. La struttura dispone dei documenti che testimoniano anche la storia del susseguirsi degli uomini illustri che hanno visitato questa oasi, resa famosa perlopiù dagli sport invernali, da cui hanno tratto l’indispensabile ispirazione per il successo delle proprie vicende. “

Continuare nell’opera di chi ci ha preceduto vuole dire sentito riconoscimento per coloro che ci hanno preceduto- dichiara la direttrice del Museo – credendo profondamente nelle potenzialità della località che ha ancora molto da dare. In occasione della stagione della castagna svoltasi in Bagnoli e Montella – prosegue la stessa – abbiamo diversificato l’offerta arricchendo i visitatori con un pizzico, per quanto piccolo, di cultura settoriale”.

Pertanto l’apertura delle sale non è più una esclusività didattica per le scuole primarie e secondarie, piuttosto una realtà operativa che integra la vacanza e le gite anche, e non per ultima, dell’utenza in età d’argento.

Antonio Cortese


Antonio CorteseIl Museo della Natura di Montagna del Lago di Laceno