CALDORO: “VIVOLO HA L’ESPERIENZA DI CHI SA QUALI SONO I PROBLEMI”
Avellino.zon.it – Parte così l’ultima settimana di campagna elettorale a Bagnoli Irpino: con la visita dell’ex presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, chiamato a sostegno della candidata a sindaco Maria Vivolo.
La sfida tutta rosa tra Teresa Di Capua della lista “Progetto per Bagnoli” e Maria Vivolo della lista “Ora si deve – Bagnoli Libera”, entra nel vivo in vista del 10 giugno, senza esclusione di colpi.
Il predecessore di Vincenzo De Luca è arrivato nel paese altirpino nel pomeriggio e dopo aver passato qualche ora sull’Altopiano del Laceno ha fatto una sosta lunga nel borgo. Visitando il Castello Cavaniglia e la Chiesa Santa Maria Assunta, per poi fermarsi in Piazza Di Capua.
Stringendo mani e colloquiando con i cittadini a sostegno della candidata Vivolo, che è stata candidata al consiglio provinciale tra le fila di Forza Italia nel 2016. Presente anche il sindaco di Montella Ferruccio Capone.
«Questa è stata una giornata bella – ha affermato Stefano Caldoro – perché abbiamo delle realtà straordinarie come Bagnoli Irpino. Una realtà bellissima per storia, per tradizione, per potenzialità, per un dato di bellezze naturali straordinarie, che devono essere valorizzate. In Italia purtroppo non è facile riuscire a far tutto insieme e farlo bene, però siamo chiaramente impegnati a credere soprattutto nella nuova amministrazione».
«La campagna elettorale è sempre un momento di riflessione su quello che si può fare e Marilena Vivolo rappresenta la forza di chi è giovane per poter guardare al futuro, ma ha l’esperienza di chi sa quali sono i problemi e come si devono affrontare. Questo per le relazioni che ha, per i rapporti che ha anche a livello regionale. La regione è comunque un punto di riferimento fondamentale per la realtà provinciale, ci vuole quindi una persona che non isoli Bagnoli Irpino e ne valorizzi, ma sappia poi mettere in un circuito più ampio che è l’obiettivo di questi comuni così belli che però devono essere aiutati e sostenuti».
«Quindi una grande battaglia – ha concluso – che parte dal sud, che parte dall’Irpinia e ci auguriamo che non si fermi solo qua, ma che vada avanti con un’azione di buon governo per dare un segnale forte ai cittadini».
