In tempi del coronavirus – L’iniziativa: “Distanti ma uniti si crea”

di Nello Patrone

Siamo costretti a restare nelle nostre case, abbiamo il dovere di farlo per la nostra salute e per la salute di tutti. Quindi, se ci pensiamo, abbiamo molto tempo da poter sfruttare per dar sfogo alla nostra fantasia.

Ecco perché ho deciso di creare questo momento di aggregazione e unione a distanza.

COME?
Creando storie. In questo modo i bambini e i ragazzi potranno impiegare il loro tempo in modo diverso, mettendo un po’ da parte la TV, Facebook o la Playstation.

A CHI È RIVOLTO?
Agli alunni delle scuole Elementari, Medie e Superiori dei sei paesi dell’Alta Valle Del Calore: Bagnoli Irpino, Montella, Cassano, Nusco, Montemarano e Castelfranci. Ho deciso per questa modalità siccome allargare ad altri Comuni sarebbe stato più difficile..E poi vorrei sfruttare la marcia che si fa il giorno di San Francesco (4 Ottobre), con arrivo al convento di San Francesco a Folloni, per presentare, tempi tecnici permettendo, il lavoro finito..in un momento in cui questi sei Comuni si incontrano, un momento di fratellanza, di unione, di amore, di speranza. Se mi sarà concesso… Poi ovviamente contatterò tutte le persone per organizzare il tutto.

IL TEMA?
Il periodo che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, sviluppando tre punti principali:
1. Come ci siamo adeguati a questo cambiamento che ha modificato il nostro modo di vivere, le emozioni e le sensazioni che si vivono giorno dopo giorno.
2. L’insegnamento che ci da un periodo così. Eh si, perché i tempi più duri sono quelli che ci danno gli insegnamenti più grandi.
3. Cosa ci aspettiamo dal futuro, cosa ci aspettiamo di vedere una volta finito tutto. I cambiamenti, i sogni, le speranze…

COSA FARE ALLORA?
Semplice, i ragazzi delle scuole e dei Comuni citati possono partecipare liberamente e possono farlo: singolarmente, in gruppi di più persone, per classe, ma anche tra diverse classi(sempre nella propria fascia d’età). Ovviamente ora che il contatto fisico è impossibile, se ci si organizza in gruppi, bisogna organizzarsi lavorando a distanza.

Siete liberi di dar sfogo alla vostra fantasia, inventate la vostra storia utilizzando il tema che ho scritto sopra e i punti principali che sono obbligatori e poi inviate tutto all’indirizzo e-mail: nelpat@hotmail.it, scrivendo nell’oggetto “Distanti ma uniti SI CREA” . Indicando poi nome e cognome, comune di provenienza ed istituto.

COSA SUCCEDE DOPO?
Io con altre persone, miei collaboratori, sceglieremo le 3 storie che secondo noi sono più funzionali al progetto (una per le elementari, una per le medie e una per le superiori), e svilupperemo, insieme ai ragazzi, tre cortometraggi che andranno a comporre un unico cortometraggio finale.

Un cortometraggio che sarà la visione di questo periodo attraverso gli occhi e la mente dei ragazzi di tre fasce di età differenti.

Un lavoro che sarà una testimonianza di quello che stiamo vivendo ora, visto dai più piccoli, visto da chi sarà il futuro.

Noi saremo solo il tramite, coloro che aiuteranno a mettere insieme le storie e a svilupparle in cortometraggi.

ENTRO QUANDO BISOGNA INVIARE?
Il termine ultimo sarà il 15 aprile.
Avete un mese, forza c’è tutto il tempo per poter organizzarsi. Sfruttiamo al meglio queste ore a casa!!!

PERCHÉ QUESTA IDEA?
Beh, ho riflettuto molto su quello che possono fare i ragazzi e i bambini in questo periodo. E ho pensato: perché non impegnarli in qualcosa di costruttivo e che possa essere una testimonianza di questo periodo?
Perché non sfruttare questo periodo per creare qualcosa insieme, ma a distanza?
Perché non tenere impegnata la mente creando?
Bene, così sono arrivato a questo.
Io ci metto il mio lavoro, la mia passione, quello che ho studiato, ma nello stesso momento i ragazzi interagiscono tra loro facendo qualcosa di nuovo, e poi ci ritroveremo tutti insieme a collaborare.
Perché poi sarà tutto finito e saremo tutti insieme, uniti, portando all’esterno le nostre esperienze, i nostri sentimenti, le nostre speranze, la nostra voglia di vivere, la NOSTRA VITA.

Questo è quello che ho pensato di fare in questo momento così strano della nostra vita, e lo voglio sfruttare al meglio con tutti voi. Quindi se siete interessati potete mettervi all’opera, potete contattarmi se avete dei dubbi o se volete dei chiarimenti, e potete far girare questa mia iniziativa per coinvolgere tutti i ragazzi di questi sei Comuni.

Vi ringrazio per l’attenzione!

Nello Patrone


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