L’Irpinia che non c’è

di Salvatore Vecchia

In questi giorni abbiamo visto e raccontato una terra di straordinaria bellezza.

Vigneti bellissimi, acque abbondanti, mefite, tartufi, serenate, castagne, formaggi e tante altre cose meravigliose.

A vedere linea verde verrebbe da dire:
e cosa ci manca ? perché la gente abbandona questa terra unica e affascinante ?

La verità è che le cantine sono in crisi, per l’acqua non riceviamo ristori, le castagne scarseggiano, la mefite è una suggestione, il carmasciano si produce in qualche fattoria.

Ecco, dovremmo rivedere linea verde pensando che le immagini che scorrono ci indicano l’enorme potenziale della nostra terra, che al momento non riesce a trattenere a casa i suoi giovani migliori, dove i figli partono e i padri meditano di seguirli.

Senza esaltazioni e senza rassegnazione, quindi, siamo tutti chiamati ad uno sforzo affinché le suggestioni diventino realtà.

Crediamoci. L’alternativa è l’oblio !!!

Dalla pagina facebook di Salvatore Vecchia (Sindaco di Cassano Irpino)


LA TRASMISSIONE: LINEA VERDE DEL 28.10.2018

Irpinia che non c'èlineaverdepromozione del territoriosuggestione e realtà