STRESS? un aiuto dalle piante

Marco D'Alessandro (farmacista)

Durante la fase di lockdown ,lo stress accumulato e l’incertezza generale a che tuttora incombe  ha comportato in molte persone uno stato emotivo alterato con  disturbi a livello di umore /sonno / funzione gastrointestinale/ memoria  e un aumento di peso .

Per innalzare la soglia di resistenza a fattori stressanti presenti e, perchè no ,anche futuri oltre a piante come ginseng ed eleuterococco  segnalo ai lettori la rodiola rosea che in più ha peculiare effetto inibente su fame nervosa**

Questa pianta ha mostrato svariati effetti nell’ ottica  di adattogeno (antistress):

  • riequilibra il sistema della serotonina con miglioramento umore e memoria
  • regola i livelli glucocorticoidi ( cortisolo prodotto in risposta a stress alza glicemia)
  • attività antiossidante per la presenza di catechine
  • migliora il trasporto ossigeno ematico, stimolo anabolismo muscolare (sintesi proteine ).
  • favorisce cellule immunitarie natural killer

In sportivi è stato visto una diminuzione dei battiti a riposo e un miglior rapporto massa grassa/magra.

Può essere un supporto alle diete dimagranti per  “perdere peso” (perdere grasso !) o stabilizzarlo.

L’ estratto della radice ( rizoma) va da 100 a 300mg  suddivisa 2-3 volte al dì  fino a un mese   e deve essere di buona qualità ( titolazione componenti  salidroside 1% e rosavine 3%)   . Per un eventuale ciclo successivo si aspetta 2 settimane . Ben tollerato e non ha particolari controindicazioni se non  in gravidanza e con farmaci per malattie autoimmuni / endocrine.

Marco D’Alessandro (farmacista)


Bibliografia:

* *( probabile azione beta endorfine).

Immunologia e fitoterapia (Grandi) /  Fondamenti farmacognosia (Heinrich)

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