SAVERIO (1985), l’opera dell’artista bagnolese Rachele Branca
SAVERIO ha l’aurea di qualcosa di perduto ma che sopravvive in altra forma. Il senso materico che lo definisce, sublimato nell’estetica delle sue fattezze recise, si misura con la pasta cementizia, usata da MARIA RACHELE BRANCA per modellare il suo torso frammentario. Plasmato enfatizzando una dicotomia espressiva tra ruvidezza e levigatezza, tra resistenza e vulnerabilità, […]