Il Giro 2023 entrerà martedì in Campania con la tappa che da Venosa arriva sul Laceno. La cittadina irpina si prepara all’arrivo dei ciclisti.
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L’Alta Irpinia in rosa, tutto pronto per l’accoglienza del Giro d’Italia.
Domani scuole chiuse
L’alta Irpinia si tinge di rosa. Alla vigilia dell’atteso appuntamento con la carovana ciclistica, i comuni hanno già predisposto l’allestimento per dare il benvenuto ai ciclisti. Protagonista indiscusso resta il comune di bagnoli irpino, per la tappa Venosa Lago Laceno, che ha predisposto non solo un piano sicurezza, con la chiusura delle scuole, ma anche di accoglienza per le migliaia di persone attese nella giornata di domani sull’altopiano del Laceno.
Oltre ai balconi e alle attività commerciali infiocchettate di rosa per l’evento, è partitala caccia ai gadget made in Bagnoli: dalle magliette alle ceramiche. Per non parlare dell’offerta dei bar, pasticcerie e ristoranti che stanno proponendo gelato al gusto rosa, caffè servito in apposite tazzine prodotte in edizione limitata, spaghetti al sugo rosa.
A Lioni in Piazza San Rocco già fervono i preparativi per la costruzione del Green Fun Village che sarà aperto dalle 9.30 per il Giro E, con giochi, concerti, stand gastronomici e spazi riservati a tutti gli sport. Altrettanto accogliente si presenta il comune di Montella, che come Sant’Angelo sarà traguardo volante nella giornata di mercoledì 10.
Qui nella giornata di ieri tutte le associazioni del paese hanno promosso la giornata ecologica, con la pulizia di borgo San Rocco e l’allestimento del benvenuto con striscioni e nastri rosa che collegano i balconi di tutto l’abitato. Qui imperversa il tifo per Vincenzo Albanese, così come testimoniato dagli innumerevoli messaggi a lui riservati su strade e striscioni che campeggiano ovunque.
L’Irpinia abbraccia il Giro
Migliaia di persone attese sui tornanti per l’arrivo della quarta tappa del Giro d’Italia sull’Altopiano del Laceno. 17 i comuni attraversati dalla Carovana: strade e piazze colorate di rosa. Il menu particolare di ristoranti e bar.
Febbre rosa da Bagnoli ad Atripalda, scatta il piano per il traffico e i tifosi
L’altopiano del Laceno a Bagnoli Irpino sarà ancora una volta tappa di arrivo del Giro d’Italia. Tuttavia martedì la corsa e la carovana rosa attraverseranno mezza Alta Irpinia. Il punto di ingresso è Sant’Andrea di Conza e verranno particolarmente coinvolte Lioni (da qui è prevista anche la partenza del Giro-E) e Montella (con il traguardo volante). Naturalmente il piano-traffico più impegnativo riguarda il Comune di Bagnoli.
Per chi volesse raggiungere l’area di arrivo è consigliabile, oltre che obbligatorio, arrivare in zona nella tarda mattinata di martedì e non oltre. A Bagnoli Irpino la circolazione sarà infatti vietata dalle 13.00 alle 19.00. Stop a tutti i veicoli, a eccezione di quelli a servizio della manifestazione e delle forze dell’ordine in via Roma, piazza Di Capua, via De Rogatis, via Circumvallazione, via A. Moro, via B. Buozzi, via M. Lenzi. Per chi volesse raggiungere Lago Laceno arrivando da Est, c’è la possibilità del percorso alternativo da Lioni (località Oppido) fino all’altopiano (all’altezza dell’hotel 4 Camini). In alcune zone del centro di Bagnoli Irpino, come da ordinanza, è stato istituito il divieto di sosta dalle ore 7.00 alle ore 19.00.
Ovviamente sono più stringenti le disposizioni nell’area del circuito del Laceno. Divieto di transito e sosta già dal pomeriggio di oggi e fino al termine della manifestazione sportiva nel tratto compreso tra l’incrocio con la strada che conduce al piazzale delle seggiovie (incrocio dopo il ristorante Il Lago) e l’incrocio con la strada per Lioni; Via Serroncelli (dal Parco giochi Lacenolandia al bar La Lucciola); Via dei Prati, via Cervialto, via Sorgenti Tronola. I ciclisti giungeranno al traguardo tra le 17.00 e le 17.30. E’ facoltà della Polizia Municipale, a seconda delle esigenze di traffico e se necessario, anticipare o posticipare gli orari, estendere i divieti ad altre strade e di provvedere alla rimozione dei veicoli che dovessero essere d’intralcio alla circolazione o al regolare svolgimento della manifestazione.
Giulio D’Andrea, Alfonso Parziale – Il Mattino 8-05-2023
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