Fuori dalla Rete – Marzo 2021

Il giornale di PT39

È in uscita “FUORI DALLA RETE”, il 1° numero 2021 del giornale di informazione e approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″.

La distribuzione, riservata agli associati, avverrà domenica 7 marzo dalle ore 10:30 in piazza Leonardo Di Capua a Bagnoli Irpino. Nei giorni successivi sarà disponibile anche presso la cartolibreria De.Ma. di Antonello Marano e l’edicola del bar Laceno. Inoltre, considerato il perdurare dell’emergenza pandemica, il presidente Giulio Tammaro (cell. 3478475039) ha riconfermato la sua personale disponibilità alla consegna a domicilio della copia del giornale eventualmente richiesta.

soci non interessati alla copia cartacea riceveranno comunque nei prossimi giorni l’invio del giornale in formato elettronico (edizione in pdf) su whatsapp, al proprio indirizzo e-mail o anche su telegram e facebook.

(I fondi raccolti con le offerte verranno utilizzati per altre iniziative del Circolo)


Alcune anticipazioni

La prima edizione 2021 del giornale riceverà la “benedizione” del parroco di Bagnoli don Stefano Dell’Angelo. Il presidente Giulio Tammaro è riuscito finalmente ad intervistarlo. Un lungo corteggiamento che alla fine, però, ha prodotto il risultato auspicato: una piacevole e interessante chiacchierata, con diversi spunti di riflessione, analisi e valutazioni, anche sulle vicende locali, con il capo della comunità religiosa e spirituale di Bagnoli Irpino.

In prima pagina anche la spy story, d’altri tempi, di Eleonora e Diego (Cavaniglia). A raccontarcela, con dovizia di particolari, è la penna fluida, elegante e fantastica di Biagio Amico, un gradito ritorno sul nostro giornale. Una lettura assolutamente da non perdere!

A seguire poi una piacevolissima intervista a Rocchino Russo, noto imprenditore locale, socio ed amministratore dell’azienda “Russo Angelo snc”, da tutti conosciuta come “La ditta”. Rocchino ci racconta della sua storia professionale, di quando, giovanissimo, affiancò il padre nella gestione dell’azienda. Un business che negli anni è molto cambiato, si è evoluto. E in questa difficile e stimolante traversata, viene oggi accompagnato, dai figli,  Angelo Federica e Pierluigi, preziose energie del presente e futuro del gruppo.

L’ex sindaco di Bagnoli Filippo Nigro interviene nuovamente sulle diatribe politiche locali e in particolare sulle tante contraddizioni interne alla maggioranza consiliare. «…La commedia penosa continuerà ed il paese sarà ancora imprigionato nelle finzioni e negli inganni». “Le macerie, quelle vere…” è il titolo del suo editoriale.

Nel giornale ritroviamo la presentazione dell’ultimo libro della scrittrice bagnolese Antonella IulianoUshanka – I ponti di Leningrado“: «É ufficialmente venuto al mondo il mio ultimo romanzo e desidero presentarlo. Eccovi dunque il volto della mia nuova creatura, la bellissima copertina per la quale non ringrazierò mai abbastanza il mio Editore e la trama che spero vi catturerà».

“I ragazzi, la DAD e la scuola in presenza tra preoccupazione e voglia di normalità”. La prof.ssa Maria Varricchio presenta alcuni elaborati, in tempi di pandemia, dei suoi alunni Danilo Di Giovanni, Aniello Giangrande, Sabrina Nicastro e Francesco Pelosi: «Nei primi giorni di febbraio, quando sono riprese le attività didattiche in presenza, ho chiesto loro di riflettere sul modo in cui hanno vissuto la didattica a distanza, sull’opportunità di riaprire le scuole e sui loro timori rispetto alla situazione attuale».

E poi, come al solito, altri ottimi articoli e approfondimenti a firma di: Gino Di Capua, Carmine e Daniele Marano, Isabella Tammaro, Paolo Saggese, Luciano Arciuolo, Michele Frasca e la new entry,  l’artista bagnolese-salernitano, Vincenzo Dino Patroni. 

Immancabili le rubriche: “C’è chi dice che…” di Giovanni Nigro; gli “Aneddoti burleschi e racconti della tradizione” di Grazia Russo; “L’Angolo della poesia” con i versi del compianto don. Remigio Maria Jandoli. Tre i “Documenti storici”: l’approfondimento di Antonio Camuso dal titolo “L’Irpinia tra filantropismo e l’esser succube della propaganda razzista”; a seguire L’arcobaleno circolare di Leonardo Di Capua, a cura di GIovanni Marino; ed in ultimo un articolo, tratto da Il  Mattino del giugno 1979 a firma di Tobia Chieffo, sul primo anno di attività amministrativa della giunta democristiana di allora guidata dal prof. Alfonso Meloro.

Seguono le pillole informative “Altrimondi” e “Numero37” curate dalla redazione di Pt39.

Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa: Tipografia De.Ma. di Eusebio Marano.


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