Il Tar accoglie (per ora) il ricorso della società Margi: a Laceno riapre La Baita

Il dispositivo

Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

Il Presidente ha pronunciato il presente

DECRETO 

sul ricorso numero di registro generale 480 del 2019, proposto da Margi S.a.s. di Pasquale Giuseppe, in persona del legale rappresentante pro tempore, Lucia Rosiello, rappresentati e difesi dagli avvocati Sergio Moscariello, Assuntina Iannaccone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Bagnoli Irpino, non costituito in giudizio;

nei confronti

Ing. Marzio Giannoni S.a.s. di Marzio Giannoni, non costituito in giudizio;

per l’annullamento,

previa sospensione

dell’efficacia, dell’ordinanza del Comune di Bagnoli Irpino, n. 9 del 1° aprile 2019, avente ad oggetto: “Revoca autorizzazione ed ordine di cessazione di attività commerciale”.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dai ricorrenti, ai sensi dell’art. 56 cod. proc. amm.;

Ritenuto che l’istanza cautelare monocratica possa essere favorevolmente deliberata in perspicua considerazione dell’oggettivo pregiudizio cui sarebbero esposti i ricorrenti nelle more della trattazione collegiale dell’incidente cautelare, consistente nella prospettata chiusura dell’attività commerciale in atto, risalente da tempo e peraltro apparentemente assistita da plurimi titoli abilitativi che non sembrano, almeno integralmente, vanificabili in via di mera esecuzione della sentenza n. 808/2018 del Consiglio di stato, e di cui, in sede collegiale, dovrà essere vagliata l’attuale possibile efficacia ed estensione;

Ritenuto, per l’effetto, di dover disporre la sospensione dell’esecutività del provvedimento impugnato fino alla trattazione collegiale dell’istanza cautelare, fissata come in dispositivo;

P.Q.M.

Accoglie l’istanza cautelare monocratica e, per l’effetto, sospende interinalmente
l’esecutività del provvedimento impugnato;

fissa per la trattazione dell’istanza cautelare in sede collegiale la camera di consiglio del 22 maggio 2019.

Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la  Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Salerno il giorno 10 aprile 2019.

Il Presidente

Maria Abruzzese


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