La preghiera del poeta

di Don Remigio Maria Jandoli

La preghiera del poeta

***

Signore

non avertene a male

per questa preghiera

assai strana.

*

Ascolta,

son poche parole:

Non lasciarmi morire

D’inverno;

*

Parrebbe

direi quasi più vero

che la speranza finisca

con il poeta.

*

Signore

non avertene a male

per questa preghiera

assai strana.

*

Io vorrei

morire un mattino,

un mattino sereno

d’aprile;

*

Parrebbe

direi certo più lieto

il dono d’un sogno

che lascio;

*

Si…come

una gemma che nasca

dal gambo di foglia,

che cadde…

*

Signore

non avertene a male

per questa preghiera

che non è

come le altre!

Don Remigio Maria Jandoli

 *****

(da Fuori dalla Rete, Maggio 2019, anno XIII, n. 2)

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