L’ Angolo della Poesia di Palazzo Tenta 39 di Bagnoli Irpino, ormai da più di due anni, è orfano del suo Poeta, (nella maturità anagrafica e culturale), Pasquale Sturchio. Non più lacrime calde sui pizzini portati a mano agli amici, a conoscenti e a Mimmo Nigro curatore del Blog Irpino che diffonde dal singolare Terrazzo breccioso-calcareo proteso, ad Ovest, sull’Alta Valle del Calore Irpino. Le Tempe di San Martino, Santa Barbara e Castello, non più centrali tra le Cannelecchie e le Prebende dell’Amico P Pasquale, stanno diventando aride di stille umorali, di pulsioni infantili/canute dell’Aedo sotto la Torre dei Cavaniglia, di quartine d’autore coniate con l’aiuto dei suoi altri cento, di lirica fragorosa su turgidi mamelon non certo brecciosi e tra le selve ascose, di fanciulle selvagge dal portamento schivo e dagli occhi incantati dell’amore catartico sgorgante dall’Aedo del Caliendo scrosciante le limpide e spumeggianti acque del Laceno intramontano di Bagnoli Irpino. Ormai, solo la lirica “pedagogica” di Arciuolo verga le pagine d’Angolo di Palazzo Tenta 39. Quella “militante” dell’amico Memoli stempera la noia della Politica Politicante di sempre e lascia il campo a giovani bagnolesi che sicuramente colmeranno il vuoto che sottende l’aere tra la Torre e il Muliniello.
Invio a PT39, tra i tanti “pizzini” che mi furono recapitati direttamente dall’Autore questa bellissima poesia.
Angelo Capone
” LA TUA DOLCEZZA, LA MIA TEMPESTA”
di Pasquale Sturchio
***
Tu sei… la mia terrena delizia
il prodigioso mio paesaggio
la mia attesa beata
l’estatico mio trasalimento !
*
Tu sei… la mia profonda sofferenza
il sacro mio furore
il mio grido silenzioso
la torrenziale mia passione !
*
Tu sei… la rapinatrice del mio cuore
la purezza peccaminosa dei miei sogni
il mio bisogno d’infinito
la sfuggente mia felicità !
*
Tu sei… la mia luce interiore
la fatale mia attrazione
lo spirito mio ribelle
il mio torrente creativo !
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(( Composizione di Pasquale STURCHIO e di Altri 100 ))
(da Fuori dalla Rete, Luglio 2018, anno XII, n. 4)
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