Mercanti e servi

Un ringraziamento va ai nostri elettori, a quanti hanno espresso la propria vicinanza alla lista numero 2, ai cittadini di Bagnoli che hanno ascoltato la nostra proposta politica e sono stati presenti e partecipativi a tutte le nostre iniziative.

E’ stata una sfida intrigante, un’impresa sfiorata, che vedeva da un lato il popolo e le persone della società civile e dall’altro un accordo politico tra demitiani ed esponenti del PD, ovvero “ex antidemitiani”, che pur di raggiungere il proprio scopo e i propri interessi hanno realizzato questo accordo vergognoso, ormai noto come “INCIUCIO”.

Facciamo notare ai concittadini che le famose catene che legano la lista n.1 non si sono mai spezzate, prova evidente la presenza ai loro comizi (e ai festeggiamenti post elezioni) dei politici della roccaforte Nuscana, oramai sul viale del tramonto.

Il nostro risultato elettorale ha un valore ancor più grande se si considera che è stato raggiunto attraverso l’esplicazione delle energie di ciascuno, mediante tutte quelle risorse che ognuno ha trovato in se stesso, senza nessuno alle spalle e senza accettare compromessi. Non a caso dopo una attenta analisi sul risultato elettorale, abbiamo riscontrato, ed è evidente anche a tutta la popolazione, che tale esito è stato raggiunto dall’altra lista con qualsiasi mezzo.

Per loro sono stati chiamati all’appello tutti: ASL, Veterinari, Tecnici, Avvocati, Medicina del Lavoro, Associazioni, Enti a loro accreditati, Banche, Uffici Postali, Consorzi vari, Istituti comprensivi, con la parola d’ordine: NON FAR VOTARE LA VIVOLO!

Tutto questo è stato messo in atto sempre dai soliti noti della lista ombra, che con ingannevoli sotterfugi e ricatti, hanno strappato voti a persone che hanno sicuramente acconsentito in maniera inconsapevole, ma che alla fine hanno riconsegnato il paese nelle loro mani.

Una consenso di misura quindi, ottenuto con mezzi poco consoni.

Si percepisce un malessere nella popolazione che ha causato una profonda spaccatura nel paese.

Ma le vittime di tutto questo sono proprio quelle famiglie costrette a subire ancora nel prossimo futuro le conseguenze di sterili promesse e vacui annunci.

I cittadini hanno voglia di sentir parlare di cose concrete, di ascoltare soluzioni e idee nuove per la risoluzione dei problemi della comunità. La politica non è incarnazione dei personalismi e degli egoismi, ma significa servire il paese con professionalità, trasparenza, lealtà e giustizia; significa porre al centro della programmazione amministrativa il cittadino, portatore di interessi legittimi e non semplice spettatore inerme nel subire la politica dei soliti noti.

Il nostro progetto politico non finisce con questa tornata elettorale, siamo sereni e soprattutto siamo convinti più di ieri che una Bagnoli dinamica, partecipe, sostenibile, accogliente, trasparente e LIBERA può ancora esistere.

Ai nostri cittadini garantiremo, senza preclusioni e insieme a tutti quelli che ci hanno sostenuto e che hanno a cuore il futuro del nostro paese, una assidua partecipazione ai lavori consiliari ed un’azione persistente di controllo inflessibile, vigile e imparziale dell’attività politica della Giunta Comunale; esamineremo ed esprimeremo pareri su iniziative e proposte nell’ambito dei settori nevralgici; misureremo la coerenza degli atti gestionali con gli obiettivi della programmazione economica, sociale e territoriale dell’esecutivo; assicureremo l’osservanza piena ed incontrovertibile dei diritti dei cittadini ad essere informati costantemente sulla gestione pubblica; insomma, un ruolo di contrappeso istituzionale deciso e tenace sempre a sostegno dei più deboli.

L’unico vero rammarico, visti gli esiti elettorali, e’ che a vincere non e’ stato il popolo LIBERO.

Minoranza consiliare Bagnoli Libera

(da Fuori dalla Rete, Luglio 2018, anno XII, n. 4)