Riflessioni sparse dopo le presentazioni a Bagnoli Irpino e al Laceno del nostro libro “Frammenti di un mondo perduto”
di Marco Gollini
Con dispiacere ho dovuto constatare come il pubblico Bagnolese sia stato (molto) inferiore alle mie previsioni dando, purtroppo, ragione a chi affermava che la cultura non è una priorità del paese. Viceversa ho goduto (molto) per la partecipazione e la qualità delle persone (comunque numerose) che hanno scelto di esserci per vivere con interesse e passione i temi trattati. Assessore alla cultura Rolisa Corso in primis. Sono felice e onorato per la stima e la fiducia che mi sono state concesse, per l’impegno profuso e per i tanti complimenti ricevuti nella doppia veste di moderatore e coautore.
Ho assaporato ogni minima emozione provata per le parole, le canzoni, gli sguardi, le intime memorie, condivise dagli autori e dalle lettrici con il pubblico presente.
Ho apprezzato la forza, la competenza e la determinazione di Rosaria Patrone nel portare a termine un progetto letterario encomiabile.
Ho ammirato Maria Varricchio per il coraggio, la fermezza e l’onestà dimostrata confermando quanto scritto nel nostro racconto mettendoci corpo e voce. In fondo l’assunzione di responsabilità è la migliore risposta a tutti coloro che saccheggiano e infangano colpendo e parlando alle spalle degli altri.
La gioia più grande è ciò che porterò a Bologna e nel cuore ovvero tutti i Bagnolesi speciali che ho avuto il piacere di conoscere grazie a questo libro e alla conferma di quelli conosciuti e amati precedentemente. Questo, a mio parere, è il vero successo. Queste sono le relazioni fondamentali che arricchiscono l’esistenza dell’essere umano.
Il resto, per me, conta poco o nulla.
Rosaria, Maria Rachele, Sara, Luca, Pasquale, Alessandra, Simona, Alberto, “i tre” Antonio, Maria Loreta, Gabriella e Maria Angela, Salvatore, Domenico, Giuseppe e Antonella, Giulio, Alejandro, Fabio, Francesca, Giovanni e tanti tanti altri: solo grazie allo spessore umano e culturale di donne e uomini come loro si può costruire un futuro migliore per le nuove generazioni.
Marco Gollini
Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.