L’ospedale immaginario

di Michele Cetta

Dopo Il malato immaginario di Molière sta riportando un grande successo “di critiche e di tagli” la commedia-farsa “L’ospedale immaginario”, in scena in questi giorni al Teatro Sancarluccio di Napoli, ambientata nell’ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi e rappresentata dalla Compagnia di giro e raggiro “Dialogo 2020 Con Te”.

Un ospedale, il Criscuoli, che nella serenata del Primo intermezzo – sotto il suono di violini malandati – viene presentato così: ” Ospedale di S.Angelo: dopo la cardiologia, apre la Terapia sub-intensiva e sono pronte le attrezzature per la Terapia intensiva,grazie al previdente attivismo e alla sensibilità del manager dott.ssa Morgante”.

Bisogna riconoscerlo, è stata davvero esilarante l’interpretazione della Morgante nella veste di Argante, che da otto mesi si dimena e poi si accascia mentre controlla “i prezzi” della mai vista Cardiologia e della mai nata Terapia Intensiva.

Per le repliche dell’Ospedale immaginario non sono più disponibili biglietti al botteghino, resta il tutto esaurito fino al nuovo anno, quando si riapriranno le tende del loggione per la rappresentazione della nuova commedia della Compagnia di giro e raggiro dal titolo: “Ancora tu, ma non dovevamo vederci più”.

Per info e prenotazioni rivolgersi al “Nuovo Dialogo”.

Michele Cetta

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