Puntualmente è arrivato il freddo. E la neve?

di Michele Gatta
Aria fredda di origine continentale sta interessando la nostra penisola. Essendo molto secca non permette precipitazioni, anche nevose, degne di segnalazioni.
Fino a mercoledì 8 febbraio, solo in Sicilia, Sardegna e sul medio adriatico, possiamo assistere a precipitazioni moderate che saranno nevose a quote basse in adriatico, a quote collinari all’estremo sud. Sul resto del territorio del centro-sud avremo un tempo sostanzialmente variabile e solo a tratti si possono vedere fiocchi coreografici che possono interessare le zone interne appenniniche. Spireranno venti moderati, a tratti forti, di grecale che contribuiranno ad aumentare la sensazione di freddo.
Nella giornata di giovedì 9 febbraio, una depressione formatasi fra le coste orientali della Sicilia e il nord-Africa, richiamerà dell’aria umida. Pertanto, sulla Sicilia e la Calabria avremo forti precipitazioni che assumeranno carattere nevoso sui rilievi delle stesse regioni. I due modelli, a cui facciamo riferimento per valutare le precipitazioni, ad oggi, non convergono e propongono due scenari diversi.
L’europeo ECMWF prevede precipitazioni nevose su Sardegna, Sicilia, Calabria e sulle regioni del medio adriatico. L’americano GFS invece vede le regioni del medio adriatico e il sud-Italia coinvolte dalla risalita dell’ aria umida in quota che favorirebbe la caduta della neve anche nelle citate regioni a quote collinari e a tratti anche  a quote più basse.
Solo la posizione reale che assumerà la prevista depressione, scioglierà il dubbio previsionale. Dalla giornata di venerdì 10 febbraio assisteremo ad un miglioramento del tempo e le temperature risaliranno di qualche grado.

 

Michele Gatta 

freddo e neveinverno 2022-2023michele gattaprevisioni meteo