Rapporto ISPRA 2023, a Bagnoli Irpino calano la produzione di rifiuti e la percentuale di raccolta differenziata

L’ISPRA, (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), ha pubblicato il Report Rifiuti Edizione 2023, che presenta i dati relativi all’anno 2022. Il Report raccoglie i dati sulla produzione di Rifiuti Urbani e Raccolta Differenziata nei Comuni italiani offrendo la possibilità di conoscere i dati in formato open e mappe interattive relativamente alle diverse categorie merceologiche.

Spulciando i numeri relativi al nostro Comune emerge che la percentuale di Raccolta Differenziata a Bagnoli Irpino è pari al 62,49%.  Un dato positivo in linea con gli altri comuni irpini dove a spiccare sono: Calabritto (84%) e Montella (71%). Bagnoli, Irpino, Cassano Irpino e Lioni  seguono raggiungendo tutte una percentuale che varia dal 62 al 65%. Staccati i comuni di Caposele, Nusco e Sant’Angelo dei Lombardi con percentuali vicine al 48%.

Relativamente al nostro paese se da un lato la percentuale di rifiuti differenziati è diminuita passando dal 73% del 2012 (primo anno di raccolta differenziata porta a porta) al 62% del 2022, contestualmente è diminuita anche la produzione di rifiuti pro capite passando dai 294 kg del 2012 ai 255 del 2022.

Esistono quindi rilevanti margini di miglioramento, partendo dai numeri attuali si potrebbe incrementare la percentuale di rifiuti differenziati, pensando ad esempio a nuove soluzioni per la raccolta a Laceno. La nostra località turistica, allo stato attuale, incide in maniera negativa sulla produzione di rifiuti non differenziati in virtù di una raccolta effettuata tramite isole ecologiche e non porta a porta come avviene in paese.

Idee e soluzioni non mancano e devono essere da stimolo per vedere un costante e maggior impegno ambientale allo scopo di mantenere un trend che risulta indubbiamente positivo.

Giulio Tammaro

(da Fuori dalla Rete Marzo 2024, anno XVIII, n. 1)