Bagnoli, Re Umberto I autorizza la nascita di una società per il commercio di legna e carbone

Il documento storico che pubblichiamo in questo numero di Fuori dalla Rete è un decreto regio datato 1882, firmato da Sua Maestà Umberto I, che autorizzava la creazione di una società per il commercio e la vendita di legna e carbone a Bagnoli Irpino.

Il documento è interessante perché mostra la vitalità e l’ingegno dei bagnolesi che cercavano di trarre il massimo vantaggio dalla ricchezza che offrivano le nostre montagne.  L’industria boschiva ha sempre avuto un ruolo importante nel nostro paese dando lavoro a tante persone, non solo del posto, basti pensare che alcuni cognomi oggi presenti in paese sono riconducibili proprio alla richiesta di figure professionali assenti o scarseggianti nella comunità. Quelle persone venute a Bagnoli per lavorare hanno poi messo radici in paese. Un documento che dovrebbe far riflettere su come sia cambiato il paese in meno di un secolo, se consideriamo che fino alla metà degli anni novanta l’industria boschiva era ancora fiorente in paese e su come sia cambiato il nostro rapporto con la montagna. GT

Decreto Regio del 18 maggio 1882, inserito nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 3 giugno

 È autorizzata la Società pel commercio di legna e carbone in Bagnoli Irpino

Umberto I Re d’Italia

Visti gli atti costitutivi e lo statuto della società anonima per azioni al portatore, residente in Bagnoli Irpino, col nome di Società anonima per acquisto e rivendita di legname da taglio, da costruzione e da carboni, cola durata di 20 anni decorrendi dalla data del presente decreto, e col capitale di lire 25.000, diviso in n. 100 azioni di lire 250 ciascuna; visto il titolo VII, libro I, del codice di commercio; visti i reali decreti del 30 dicembre 1865 n.2727, e del 5 settembre 1869, n. 5256; sentito il Consiglio di Stato; sulla proposta del Ministero dell’ Agricoltura, industria e commercio, abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1 La società anonima per azioni al portatore, denominata Società anonima per acquisto e rivendita, di legname da taglio, da costruzione e da carboni sedente in Bagnoli Irpino, e retta dallo statuto depositato in atti del notaio Luigi Eugenio Cione, di Bagnoli Irpino, il 20 giugno 1881  è autorizzata, e lo statuto anzidetto è approvato colle modificazioni contenute nell’atto pubblico di deposito del 12 aprile 1882, rogato pure in Bagnoli Irpino dallo stesso notaio Luigi Eugenio Cione.

Art. 2. La società contribuirà nelle spese degli uffici d’ispezione per lire 25 annue, pagabili a trimestri anticipati.

Ordiniamo ecc -Dato a Roma, addì 18 maggio 1882

(da Fuori dalla Rete Marzo 2025, anno XIX, n. 1)